Ricevo l'invito per l'inaugurazione di B&W&C, di Daco Monday e Aloisio Congrejo. Purtroppo so già che non ci potrò essere, e non è il solito attacco di misantropia. Vedo però che Aloisio ha messo lo SLURL, così decido di buttare alle ortiche ogni regola di buona educazione e di entrare prima. In fondo, diventerà uno spazio pubblico da stasera, posso sempre dire di essere di altro fuso orario.
Così arrivo.
Ci sono creazioni che non vanno elaborate o studiate o osservate. Vanno vissute e basta, eliminando gran parte degli schemi mentali usuali. Per esempio, il riferimento della presentazione ai tre piani dell’esposizione è pura convenzione, distrutta nel momento in cui si atterra. Cercate il pavimento? Sbagliato. Dovete uscire dal cubo della realtà tridimensionale per navigare nel vostro spazio mentale, per oltrepassare i confini a cui vi ha abituato la fissità percettiva dei sensi, per cercare il punto dove la vostra mente nuda incontra quella di Daco e Aloisjo. Sono creazioni che vanno esplorate, cercando un’armonia impossibile con tutte le maschere che vi osservano in ogni mossa, lottando con la materia per cercare ogni possibile contatto. Bisogna... penetrarle. Togliete quel sorriso idiota dalla vostra faccia e mettetevi in gioco -.-
Si inaugura oggi, venerdì 12 agosto, alle 22.00. Qui il biglietto d'ingresso:
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